L’autrice di questo studio sulla cultura araba è direttrice della cattedra di lingue e letterature orientali dell’università di Bucarest. Nadia Anghelescu si propone di dare con questo libro un contributo alla ricerca antropologica, partendo dalla convinzione che l’atteggiamento degli arabi nei confronti della loro lingua possa fornire utili elementi per la comprensione della mentalità e
Autore: redazione
Un ricordo di Laura Veccia Vaglieri
In testa al nutrito gruppo degli arabisti italiani ci sono oggi due donne, due veterane dei nostri studi, che ci serbano e tramandano l’eco di altre età, di altri grandi scienziati, vissuti e operanti in un clima assai diverso dal presente, quando l’interesse per il mondo arabo e per l’Islam potevano apparire una strana singolarità
Gli arabismi nell’Italiano
Che la lingua araba, dal Medio Evo fino ai giorni nostri, abbia svolto un rilevante influsso sull’italiano così come su molte altre lingue neolatine (in particolare spagnolo e portoghese), è fatto ben noto. Il risultato concreto, evidente a tutti, di questa influenza lunga di secoli si ha nei cosiddetti prestiti arabi in italiano, cioè in
Come navigare nel “mare” dell’Arabo
Al-lughat al-‘arabiyya bahr: “La lingua araba è un mare”. Tutti gli studenti di Arabo, prima o poi, ascoltano allibiti questa sentenza dal loro docente… A qualcuno prende un certo timor panico all’idea di non vedere “terra” per un bel po’, mentre a qualcun altro comincia a ronzare in testa l’immagine terrificante di un naufragio! Ma
Le parole in azione. Volume I
Tra le specifiche difficoltà che s’incontrano lungo l’apprendimento dell’Arabo, possiamo annoverare senz’altro la memorizzazione dei vocaboli. D’altronde, se è vero che non poche parole italiane hanno un’origine araba, è altrettanto incontrovertibile il fatto che la stragrande maggioranza delle parole arabe non presenta appigli con quelle della nostra lingua. Per questo è così importante, fin dal
L’importanza del dettato
In un certo senso, cominciare a studiare l’Arabo è un po’ come tornare sui banchi di scuola. Manca poco che ci si debba mettere il grembiulino… Scherzi a parte, a causa della novità e delle lettere e dei suoni, per un principiante di Arabo risulta assai proficua tutta una serie di esercizi che lo riportano
Scrittura, Parola, Spirito
Citazione tratta da: Titus Burckhardt, Considerazioni sulla conoscenza sacra, (trad. it.) SE, Milano 1989, pp. 41-42. Molto significativo è il ruolo dominante della scrittura decorativa; essa ci consente di riassumere gli elementi e i diversi punti di vista di cui abbiamo parlato. La modulazione corretta della scrittura deriva dalla calligrafia, scienza che fissa la forma
La discreta facilità del verbo arabo
Se c’è una cosa facile nello studio della lingua araba, questa è la coniugazione dei verbi. È davvero una buona notizia! Infatti il verbo, di solito (si pensi a lingue come il Francese o l’Italiano stesso), è in grado di far impazzire lo studente, con tutte le sue “irregolarità”. Invece, per quanto riguarda l’Arabo, si
Dizionario Hoepli Arabo
Effettivamente se ne sentiva la mancanza. È stata questa la sensazione che hanno provato tutti coloro che, ad un certo livello, si occupano di Arabo e di traduzioni dall’Italiano verso la lingua del Corano, quando nel giugno di quest’anno hanno ricevuto la notizia della pubblicazione del Dizionario Hoepli Arabo (Italiano-Arabo), curato da Claudia Maria Tresso
La non facile scelta del libro di testo
La scelta di un buon libro di testo di Arabo non è affatto scontata. Negli ultimi anni sono stati pubblicati molti libri, talvolta davvero ottimi, ciascuno dei quali si distingue per determinate caratteristiche piuttosto che per altre. E guai a scartare a priori un libro che anche all’occhio del docente esperto dovesse sembrare alquanto superficiale.